Ma cosa sono i capsule hotel e cosa li rende così particolari?
Sono delle strutture ricettive che, al posto di normali stanze d’albergo,
offrono ai loro ospiti delle stanze piccolissime, dette capsule al
cui interno lo spazio è ridotto al minimo e dove non è possibile fare altro che
sdraiarsi e dormire.
Queste capsule sono dei blocchi modulari in plastica o in
fibra di vetro lunghi due metri, larghi uno e alti 125 centimetri e al loro
interno si può stare solo seduti o sdraiati.
L’arredamento delle stanze è costituito esclusivamente da un
materasso con lenzuola e cuscino, una lampada, qualche mensola per poggiare
oggetti piccoli e una o più prese di corrente.
Lo spazio per i bagagli non c’è e borse e
valigie vanno lasciate nei depositi bagaglio che dispongono di
armadietti e sono sorvegliati 24 ore su 24.Il check-in e il check-out va fatto
giornalmente, quindi se si alloggia per più di un giorno dovrete ripetere le
operazioni di check-in ogni mattina.
I bagni ovviamente sono in comune e nei corridoi sono
presenti gli immancabili distributori automatici di cibi e bevande.
Su ogni piano ci sono un certo numero di capsule sistemate
una accanto all’altra e a volte anche una sopra l’altra, tanto da dare
l’impressione di trovarsi di fronte ad un grande alveare con
tutte le sue cellette.
In realtà, nonostante la filosofia spartana che sta alla
base della concezione di questa realtà ricettiva, nei capsule hotel si cerca di
fornire il massimo del comfort e della privacy agli ospiti.
Le camere sono essenziali, ma, hanno comunque il televisore,
il collegamento a internet, diverse prese per caricare i dispositivi
elettronici, un servizio di sveglia.
Per la privacy sono presenti delle tendine
oppure degli sportelli per potersi “chiudere” dentro. Qualche volta è presente
una piccola finestra apribile.
Per garantire il massimo della privacy, sono previsti piani
separati per gli uomini e le donne.
I bagni in comune sono sempre pulitissimi e
immacolati, così come le docce e gli spazi comuni. Pur essendo tutti
sostanzialmente simili, i capsule hotel si differenziano per i servizi
offerti.
In linea di massima gli hotel forniscono tutto ciò di cui si
può avere bisogno durante il soggiorno: asciugamani, spazzolini, ciabatte e
divisa da indossare per le aree comuni.
Il primo capsule hotel è stato realizzato
nel 1979 a Umeda, un distretto di Osaka;

Ma perché i giapponesi hanno sentito la necessità di creare
i capsule hotel? La ragione è strettamente legata all’evoluzione della società
giapponese e alla loro etica del lavoro che impone turni a
volte massacranti.
I capsule hotel sono nati per andare incontro alle esigenze
dei salarymen, ovvero, gli impiegati pendolari delle grandi aziende
giapponesi che spesso erano e sono costretti a lavorare fino a tardi perdendo
l’ultimo treno per tornare a casa.
Quindi serviva un luogo dove potessero dormire qualche ora e fare una doccia prima di ritornare nuovamente
in ufficio, senza spendere troppo in taxi o albergo. I capsule hotel, infatti,
erano e sono di gran lunga più economici degli alberghi
tradizionali.
Nessun commento:
Posta un commento